Omicidio Meredith, polemiche

Che la storia giudiziaria non è ancora conclusa l’ho già scritto ieri, e che dunque potrebbe riservare nuovi colpi di scena, mi sembra ragionevole crederlo. Invece oggi - non sono passate neanche ventiquattro ore dalla lettura del dispositivo della sentenza - con il Corriere della Sera parla il Presidente della Corte d’Assise d’Appello di Firenze che l’ha pronunciata. Scelta discutibile, quella del Presidente, di parlare con la stampa prima di aver depositato le motivazioni, e gli avvocati di Raffaele Sollecito non la mandano a dire: «I magistrati hanno il potere di giudicare [...] non quello di intromettersi nelle scelte della difesa e di commentarle pubblicamente. Valuteremo le iniziative da intraprendere». Tuttavia, a mio modesto avviso, il sottile tentativo di scindere le due posizioni processuali non sembra particolarmente producente. Corriere dell’Umbria.