L'invidia patologica

OnnipotenteL’invidia esiste come sentimento negativo sin dalla comparsa dell’uomo, la quale si manifestò per mano del demonio come ne sono ad esempio la tentazione attuata in Adamo ed Eva, in Caino nei confronti di Abele, in Esaù verso Giacobbe, oppure in Giuseppe che fu venduto come schiavo dai suoi fratelli, Davide che fu perseguitato da Saul e da ultimo, si fa per dire, Gesù che fu consegnato a Pilato dagli ebrei (cfr. Sap. 2, 23-24 “Origine del male e della morte”: [23] “Sì, Dio ha creato l'uomo per l'incorruttibilità, lo ha fatto immagine della propria natura”. [24] “Ma per l’invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo e ne fanno esperienza coloro che le appartengono”).

La politica che non c’è

FiatLa bacchettata di Marchionne al Meeting di Rimini: «Non sopporto più di vedere gente con il gelato, barchette e cavolate. Voglio essere orgoglioso di essere italiano, di poter dire che siamo veramente bravi come gli altri perché lo siamo». «Saranno almeno 10 anni che dico che abbiamo bisogno di riforme e trasformazioni strutturali per recuperare il livello competitivo del Paese. Ma l’Italia non sembra capace di reagire». «Guardare un paese immobile e incapace di avviare un anche piccolo cambiamento è qualcosa di inconcepibile». «L’Italia vive una recessione prolungata in condizioni che non sono più in grado di garantire un paese competitivo». «Non è più possibile sprecare energie e risorse verso obiettivi che non siano di interesse comune. Perdere tempo è antieconomico, immorale». L’amministratore delegato della Fiat termina con una frase diversamente rassicurante, dettata semplicemente dal buon senso, ossia: «Il paese non può più aspettare, tra crisi e disoccupazione potrebbe prendere una brutta impennata». Corriere della Sera. Ebbene, Marchionne sostiene che “siamo veramente bravi come gli altri”, e su questo non ho dubbi, mentre li nutro fortemente sul concetto e modalità di gestione della cosa pubblica da parte di tanti politici (si fa per dire), sia in ambito centrale che locale. Forse sbaglio, e sono bravi anche loro, o forse hanno solo una spiccata tendenza mariuola. Chissà!

Nuovi metodi d'indagine

PoliziaL’ultima novità, ancora una volta, arriva da oltreoceano. Si tratta di una «rete di microfoni e sensori sparsi tra Manhattan e dintorni», in grado di captare il suono di uno sparo e inviare la segnalazione alla centrale di polizia con tanto di coordinate precise del luogo oggetto di interesse, cosicché una pattuglia può immediatamente sapere dove intervenire. Altro aspetto riguarda la grande attenzione riservata al controllo dei profili dei social network come Twitter e Facebook. Infatti, sembra che tanti criminali, più o meno abituali, si vantino delle proprie azioni, non certo in modo esplicito, attraverso il social network e poiché le gang usano un loro linguaggio, le autorità hanno capito che interpretarlo può rivelarsi assai utile. Panorama.