Cronaca e reazione sociale

MilanoAlle porte di Milano la polizia ha fermato l’italiano che poco prima aveva accoltellato tre persone. Al momento dell’arresto l’uomo non aveva con sé armi e non ha spiegato i motivi di quella mattanza. Il giovane vive con i genitori a Cinisello Balsamo e aveva un lavoro precario, qualche precedente per spaccio e un furto risalente ad anni fa. Secondo le prime informazioni non sarebbe mai stato ricoverato per problemi psichici, né sembra risultino cure attuali in tal senso. Ebbene, ora il punto su cui voglio porre l’attenzione non è tanto il grave comportamento dell’uomo, che per la cronaca rimando ai seguenti due media (Corriere della Sera e Ansa), quanto sul fatto che lo stesso è un italiano e no uno straniero, nord africano piuttosto che di altrove, e dunque viene anche da chiedersi dove sono finiti tutti quegli intellettuali (presunti), sapienti (presunti), esperti (presunti) politicanti, eccetera, che ogni volta gesta simili sono messe in atto da stranieri si lanciano in campagne denigratorie del tipo caccia alle streghe. Lo studio del crimine, della criminologia, della devianza più in generale, non sono argomenti che possono essere banalizzati da sterili esternazioni.